Biblioteca comunale Giuseppe Calabrò di Tremestieri Etneo un progetto riuscito

La Biblioteca comunale Giuseppe Calabrò di Tremestieri Etneo, è certamente un progetto riuscito. Collocata in un’area verde comunale, già dal 2006 espleta le sue funzioni per i cittadini. La Biblioteca è inizialmente nata con la donazione della innumerevole quantità di libri che erano stati di proprietà dell’onorevole Giuseppe Calabrò. Quest’ultimo infatti, oltre all’attività politica, era avvocato penalista e lui stesso scrittore. Nella donazione iniziale, effettuata al Comune di Tremestieri Etneo per l’apertura della biblioteca, sono stati donati migliaia e migliaia di volumi che hanno permesso la realizzazione della consistente disponibilità iniziale per la realizzazione della struttura. A cui si è successivamente aggiunta la donazione del Cav. Messina.

Biblioteca comunale Giuseppe Calabrò di Tremestieri Etneo
Biblioteca comunale Giuseppe Calabrò di Tremestieri Etneo

Donazione iniziale del dottor Marco Calabrò

La donazione iniziale è stata effettuata dal dottor Marco Calabrò, figlio del defunto onorevole Calabrò. Questo ha permesso al comune di Tremestieri Etneo, in provincia di Catania, di potere avere la propria biblioteca comunale. Infatti fino al 2006, il comune confinante con la città di Catania, non aveva una propria biblioteca adibita al pubblico. Tale iniziativa perché il dottor Calabrò era residente a Tremestieri Etneo, dove si era reso conto mancava una biblioteca comunale adibita al pubblico. Ma anche in ricordo della attività letteraria del padre, che è stato autore di vari libri di narrazione, oltre che di opere teatrali.

La biblioteca comunale Giuseppe Calabrò di Tremestieri Etneo serve anche la città di Catania

Oggi, a oltre quindici anni dall’apertura, risulta essere un polo culturale d’eccellenza nella provincia Etnea. Infatti vi si svolgono molteplici attività di sostegno alla cultura. All’inaugurazione della biblioteca, presenziò l’onorevole Enzo Trantino, per ricordare la figura dell’amico e collega onorevole Giuseppe Calabrò. Inoltre la posizione della biblioteca, subito a ridosso del perimetro di Catania, negli anni l’ha resa utile e utilizzata dagli abitanti del capoluogo di provincia. Rendendosi quindi artefice fattivamente di quel servizio che è dovuto ai cittadini, indipendentemente dal luogo dove risiedano. Non possiamo che rallegrarci di un’attività che ha raggiunto i propri obiettivi di pubblica utilità nel territorio.
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