David di Michelangelo censurato in California cioè America moderna e progressista. Questo purtroppo la dice lunga su come le scuole tendono ad assecondare i genitori intolleranti di alcuni bambini. Ci riferiamo al fatto che dei genitore di una scolaresca californiana, si sono lamentati perché la preside aveva mandato una immagine del David di Michelangelo, che notoriamente espone le sue nudità. Per assecondare questi intolleranti, le istituzioni scolastiche californiane hanno deciso di rimuovere la preside che avevo osato far vedere una nudità agli scolari. Purtroppo questo oscurantismo lo vediamo anche in Italia. Dove si pretende di togliere il crocifisso dalle aule italiane, perché alcuni genitori intolleranti e con loro certa sinistra, ritengono offensiva la presenza del Crocifisso in aula. Tutte e due casi danno una tristezza infinita. Ma in Italia è peggio, perché questa intolleranza ha delle connotazioni politiche.
David di Michelangelo censurato in America e da noi il Crocifisso
La locuzione “David censurato” si riferisce al fatto che alcune sculture di Michelangelo, tra cui quella del David, sono state soggette a censura in passato. Nel caso specifico della statua del David, alcuni critici hanno affermato che la nudità del soggetto fosse troppo esplicita e, pertanto, impropria per essere esposta in pubblico. Come risultato, nel 1564 la statua fu dotata di una folta ghirlanda di foglie di vite intorno alla vita, che copriva le parti genitali, quando fu trasferita in Piazza della Signoria a Firenze. In seguito, la ghirlanda fu rimossa e ripristinata più volte nel corso dei secoli, a seconda delle diverse opinioni sul valore artistico e sulla decenza della statua. Tuttavia, a partire dal XIX secolo, la statua del David è stata esposta senza alcuna forma di censura nelle gallerie d’arte di tutto il mondo, poiché è considerata un capolavoro dell’arte rinascimentale e un simbolo della bellezza umana e della perfezione anatomica.
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