“La gente muore di fame perché per decenni avete difeso un modello basato sulla spesa senza limiti e sulla falsificazione del denaro(stampare soldi facili trad.) per coprire il buco. Il risultato è un paese distrutto con il 60% di poveri. A cosa serve ciò che stiamo facendo? “Serve a ricostruire il paese che avete distrutto… VLLC…!(non traducibile)” ha scritto Javier Milei a Cristina Kichner. Il presidente argentino ha così risposto alla critica dell’ex presidente contro il suo governo.
L’ex presidente dell’Argentina Cristina Kirchner ha accusato sabato il nuovo Presidente Milei di aver sottoposto il popolo a un “sacrificio inutile” per raggiungere un deficit fiscale pari a zero. Alla dichiarazione puramente propagandista, l’attuale presidente ha risposto incolpando il Kirchnerismo di aver lasciato “un paese distrutto”. Riapparsa sulla scena politica per un grande evento, Kirchner, la peronista di sinistra che ha governato l’Argentina dal 2007 al 2015 e che è stato vicepresidente di Alberto Fernández dal 2019 al 2023, ha lanciato dure critiche al governo dell’ultraliberale Milei.
Ma la realtà dei fatti è che uno dei paesi che era tra i più ricchi del mondo, è stato nei decenni passati trasformato in un buco nero per i suoi debiti.
Le strategie energiche e impopolari del nuovo Presidente Milei stanno risollevando una economia distrutta, che adesso viene guardata con interesse dagli investitori internazionali e dalle istituzioni democratiche occidentali. Come dimostra la prossima presenza del Presidente Milei al G7 che si svolgerà in Italia.
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