Sappiamo tutti che in questi giorni vi è una forte protesta dei taxi a difesa del lavoro della categoria. Purtroppo quello che avviene è che lo Stato ha sempre considerato questa categoria, come una categoria protetta. Questo significa che le licenze di taxi, sono state vendute fino a centinaia e centinaia di migliaia di euro. Chi ha speso cifre esorbitanti per svolgere questo tipo di attività, adesso si sente dire che arriva un tizio come Uber e gli vuole togliere il lavoro.
Protesta taxi a difesa del lavoro
Facendo da un lato la premessa che non si può arrestare lo sviluppo, bisogna però fare coincidere queste necessità con le necessità di una categoria che sicuramente verrà penalizzata dalla presenza del trasporto tramite app. Effettivamente il governo però non sta dimostrando di avere una visione unica e fattiva dell’argomento. Se si trattasse probabilmente di un governo di volontà Popolare, le decisioni sarebbero possibili e soddisfacenti.
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