Quanto costa un materasso buono

Quanto costa un materasso buono e capiamo quale scegliere.

Ragazza che tocca un materasso e titolo: Quanto costa un materasso buono

Salve da Marco Calabrò. Io sono un esperto del settore dei materassi e per conto di SaluDormi, sto realizzando dei contenuti in risposta alle domande del web sull’argomento materassi. Perché sappiamo che nel suo complesso è un un argomento abbastanza oscuro. Perché non essendo addentro all’argomento materassi, è difficile poter rispondere. Oggi sto rispondendo a quanto costa un materasso buono.

Ho una certa conoscenza dell’ambito di materassi, perché già è quasi mezzo secolo che sono in questo settore. Nella progettazione, produzione e relazioni fra produzione e rivenditori. Allora: quanto costa un materasso buono nei vari modelli. Cominciamo dai materassi a molle bonnel. Sono la struttura più antica che esiste in commercio di quelle di larga diffusione, perché risale al 1870.

Materasso a molle biconiche

Un prodotto che ha dei costi che sono relativamente bassi. Posso dire che possiamo trovare un prodotto decoroso, parlo di matrimoniali, tra i 200 e i 300 Euro a salire. Per essere un prodotto decoroso, bisogna che abbia due feltri per ogni lato oppure un feltro spesso per ogni lato. Quasi tutti i prodotti vengono realizzati con una scatola boxata. Sarebbe bene che questa scatola boxata intorno al perimetro laterale, avesse dei fori di ventilazione. Alcuni produttori la realizzano con dei piccoli canali di circa 5 cm, che si creano alla testa e ai piedi. Questi canali consentono una “respirazione dell’interno. Come dicevamo, i prezzi sono relativamente accessibili.

Materasso a molle insacchettate

Materasso a molle indipendenti insacchettate nasce nel 1923. Considerate che molte aziende stanno realizzando la tecnica del box. Cioè della scatolatura, anche su questo prodotto. Nel momento che però il prodotto viene realizzato con un foglio di feltro per ogni lato, diventa un materasso sbagliato. Il foglio di feltro sono imbottiture pressate a caldo di tessuti che sono scarti industriali. Sostanzialmente il problema è che innanzitutto perde la caratteristica delle molle insacchettate. Cioè di essere indipendenti l’una dall’altra. Perché le molle insacchettate perdono la loro mobilità caratteristica, nel momento che andiamo a mettere sopra un feltro. Praticamente perdono questa loro Indipendenza. Perché a questo punto si devono mettere tutte quante a muoversi insieme sotto il feltro. Un aspetto molto negativo, perché il feltro fa piegare le molle tutte quante insieme.

Quanto costa un materasso buono a molle insacchettate

Pertanto col peso del corpo che cosa succede, le molle sotto cedono all’unisono. Perché non hanno la resistenza adeguata. Andiamo nella sostanza a dormire su un materasso con effetto amaca. Un prodotto dannosissimo per la nostra salute. Il materasso a molle insacchettate deve essere senza feltri. Ma deve avere su ogni lato uno strato adeguato di schiuma. Un materasso come questo, io credo che un prodotto fatto con un’adeguata schiuma di buona densità, con la corretta resilienza, un prodotto fatto bene matrimoniale stiamo parlando di 900 Euro a salire. Non meno di questo, ci sono a cifre inferiori proprio i materassi fatti con i feltri. Oppure hanno delle gomme, nella parte superiore, che non sono abbastanza spesse e che quindi nella notte ci faranno sentire le molle, il movimento delle molle. Ma alcuni produttori usano per fare le molle del filo meno spesso, che non permette un sostegno adeguato.

Materasso in lattice

Terza categoria di materassi sono quelli in lattice nati negli anni ’40. I materassi in lattice hanno dei prezzi abbordabili perché è un prodotto passato di moda. Perché è passato di moda? Perché per ottenere questo lattice, che effettivamente è un prodotto naturale, si taglia la corteccia degli alberi e si mette un bicchierino a raccogliere il lattice. Probabilmente avete visto immagini di quest’operazione, che viene fatta per estrarre le gocce della gomma. Questo sistema porta a una lenta agonia della pianta. Perché si continua a tirare fuori il lattice della gomma fino a quando la pianta muore. Una agonia molto lenta, qualcosa di molto differente che non, per esempio, tagliare velocemente un albero di pino con una sega elettrica, per realizzare dei mobili. Un procedimento completamente differente, è un’agonia per la pianta.

Circolazione d’aria nel lattice

Consideriamo anche che il materasso in lattice ha avuto degli aspetti infinitamente negativi dalla sua nascita. Dovuti al fatto che si spruzzano nelle vasche, dove si realizza il lattice, dove si realizzano i pannelli e lastre di lattice, si spruzza una pellicola per non fare attaccare il lattice in espansione alla vasca. Esattamente, per non fare attaccare praticamente alla vasca la schiuma, si spruzza un materiale in modo che dopo l’espansione, si possa estrarre. Però questo che cosa produce: nel lattice si crea una crosticina, una pellicola, che non consente la ventilazione. Il lattice, per non farlo ammuffire, si pongono appositamente i fori di portanza. Insomma, oggi è divenuto un prodotto economico. Molto economico in termini produttivi, per le ragioni che vi ho detto. Perciò un materasso in lattice può partire da 250 Euro il matrimoniale.

Si può anche trovare a questo prezzo. Però dipende dall’altezza della lastra. Chiaramente alcuni produttori adducono le zone differenziate, ma quelli sono fori che vengono fatti con lo stampo. Non è che che fanno chissà che… quindi insomma, no, io non lo considero un prodotto particolarmente caro. Però in un paragone di prezzi tra il materasso a molle biconiche e il materasso in lattice, io preferisco sempre il materasso a molle biconiche.

Materasso in Memory

Andiamo alla quarta categoria di prodotti, oggi presenti sul mercato. Sono i materassi in schiume evolute, sono dei prodotti che conosco molto bene, perché io sono stato nel 1996 il primo a progettare un materasso di schiuma evoluta sul mercato italiano. La schiuma evoluta più nota è il memory, evidentemente considerate una cosa: il materasso ha uno strato piccolo di Memory e sotto delle schiuma evolute. Alcuni produttori realizzano il materasso senza imbottitura, ma assolutamente non bisogna acquistare questi materassi. Altrimenti stiamo dormendo su una lastra di gomma e questo non va bene. Quindi prima caratteristica: il materasso deve avere l’imbottitura. Poi un’altra questione: per risparmiare tempo alcuni produttori tagliano le lastre di gomma in maniera rettilinea. Non si crea, in questo modo, ventilazione all’interno del materasso.

Memory foam

Mentre il materasso deve avere dei canali di ventilazione. I canali ventilazione possono essere a onda, possono essere a pettine, possono essere a dente o in tante altre forme. Però deve avere quanto meno 2 canali di aerazione all’interno della struttura. Ma deve avere almeno due serie di canali per ventilare. Quindi materasso con l’imbottitura e con canali di areazione.

Quanto costa un materasso buono Memory

Con queste caratteristiche, questi prodotti secondo me, hanno dei costi: se stiamo parlando di prodotti di qualità secondo me deve costare da 800 Euro a salire. Perché poi consideriamo anche che ci sono rivestimenti in cotone oppure in lino. Che bisogna avere una fascia 3D, cioè una fascia di areazione del materasso. Un prodotto di questo tipologia, se costa meno di 800 Euro, può essere un produttore che si sta e promozionando, sta cercando recensioni… Ma se trovate il prodotto a 400 Euro, non è possibile da 800 a 400. Non è possibile, c’è qualcosa che non funziona.

Ragazzo che pensa e scritta: Memory

Allora verificate che il materasso abbia l’imbottitura e di che grammatura a metro quadro, verificate che abbia la fascia di areazione laterale in 3D, verificate che abbia almeno due movimentazioni all’interno che danno alla possibilità al materasso di respirare… Deve avere tutta una serie di caratteristiche fondamentali perché sennò è un pessimo materasso.
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